Vicenza e una cittadina veneta tra le più piccole come Rovigo e Belluno, ma e conosciuta nel mondo per il palladio. I turisti arrivano, ma tempo fa scrivevano sul giornale di Vicenza, che la città non e molto accogliente verso i turisti, che non trovano hotel e servizi dato che c e un solo sportello d informazioni in piazza Matteotti e in estate molti negozi sono chiusi,perché i proprietari pensano prima alle proprie vacanze. In agosto non ci sono eventi e a ferragosto manca tutto anche ai residenti, però i supermercati ci sono.
L università non.ha aumentato la presenza di giovani come a Padova e invece ultimamente mancano i parcheggi anche se si trovano le colonnine per ricaricare le auto elettriche.
La fiera dell oro raggiunge il mondo anche senza la connessione con la fibra ottica e le mostre in basilica palladiana sono molto visitate con a volte la fila come davanti a palazzo ducale di Venezia.
In provincia a asiago ci saranno le gare olimpiche invernali e e stata costruita apposta la pista per i bob.
In maggio arriveranno ottomila turisti per l adunata degli alpini. Gli alpini stanno organizzando spazi per la loro festa e ci saranno mostre e concerti per l occasione.
Il sindaco rucco aveva candidato vicenza come capitale della cultura, ma non è stata eletta. Anche col sindaco possamai i musei rimangono aperti durante le festività e anche oggi che e pasquetta erano aperti.
Ma Vicenza non e solo questo. Adesso si parla anche della Vicenza medioevale. Dopo aver riscoperto Pigafetta essendoci celebrazioni di marco polo forse si potrebbe riparlare dei setaioli che erano presenti in città come a Venezia.
Vicenza ha mura medioevali in centro storico anche se non complete e rifatte in tre epoche diverse. Le porte non hanno ponti levatoi e non sono rimaste tutte in piedi, perché alcune sono crollate o sono state distrutte per migliorare la viabilità. I ponti sono stati ricostruiti dopo le alluvioni e ci sono due fiumi.
Sarebbe bello ricreare un porticciolo con barche medioevali. Ci sono chiese di vari secoli e qualche edificio gotico come la ca d oro. Rimane un mulino sotto ponte pusterla e ci sono palazzi di antiche famiglie come i Thiene, i da porto, i da Schio e altri.
In città nel medioevo c erano famiglie nobili di combattenti, amministrativi e commercianti, che affrescavano le facciate o le stanze delle abitazioni con scene rappresentative delle loro attività. I notai avevano costruito la rua, una torre di legno con una ruota che girava come i giorni dei loro impegni. Il pakazzo del monte di pietà era un ufficio prestiti dove le persone lasciavano un gioiello finché non restituiamo il prestito.
C erano tanti artigiani e anche dei pescatori sui fiumi e le lavandaie.
Palazzo angaran e poco nominato eppure e l unico con colonnato a angolo.
La biblioteca la vigna e conosciuta anche all estero e fuori dal centro storico ci sono ville venete come la rotonda e villa valmarana ai nani.
Ci sono dei resti longobardi sotto la torre bissara che e forse la torre più alta.
Vicenza possiede molta storia fra le sue architetture e penso che adesso le guide riusciranno a spiegare come ci si viveva nel medioevo. Perciò dopo aver riscoperto la Vicenza romana dell’ acquedotto e del teatro berga e ora di riscoprire anche la città murata e quella dei setaioli, precedente alla cinquecentesca città palladiana.
Michela mussato